Conosciuta anche con il nome di Baia die Mergoli, è indubbiamente uno dei siti balneari più noti di tutto il promontorio. Deve il suo nome alla presenza di merli e passeri, ospiti del vallone e delle falesie; invece il termine Zagare deriva dal nome del fiore degli aranceti che crescono in zona.
Presenta tre spiagge, esposte ad est e in ombra nel tardo pomeriggio, separate, le due più lunghe (Spiaggia Nord: 260m; Spiaggia Sud: 450m), da una sporgenza rocciosa. La terza, più a nord, è lunga 60m ed è raggiungibile solo dal mare.
La baia è circondata da alte scogliere, incise da bianche falesie calcaree, le quali fanno da corona a due spettacolari faraglioni chiamati “Arco di Diomede” e “Le Forbici”, affioranti a pochi metri dalla riva.