Quale miglior mezzo può essere utilizzato se non la barca per circumnavigare il promontorio del Gargano seguendo la sinuosità naturale delle sue coste. In particolare i tratti compresi tra Peschici e Vieste e quello frastagliato e impervio da raggiungere via terra tra Vieste e Mattinata.
Percorrendo i vari itinerari è possibile visitare innumerevoli grotte, calette e spiagge. Tra le grotte quelle che di certo meritano una visita sono: la Grotta Sfondata, la Grotta Rossa, la Grotta Smeraldo, la Grotta Campana, nomi suggestivi derivanti dalle caratteristiche morfologiche di queste formazioni e dagli effetti incantevoli che la loro vista suscita.
Tra i posti da segnalare non si può fare a meno della spiaggia di Mattinatella (Fontana delle Rose) e poi, salendo su lungo la costa verso Vieste, la Baia di Pugnochiuso e la Baia delle Zagare con i due famosi faraglioni, sovrastata da scogliere a strapiombo e collegate al mare da due ascensori. Ancora da segnalare Baia di Campi e la spiaggia di San Felice con l’omonimo “Architello” di San Felice.
Infine ovviamente un tour via mare verso le Isole Tremiti vero e proprio paradiso per le escursioni in barca e per gli amanti dei fondali marini, essendo le Tremiti anche Parco Marino. L’arcipelago è formato dall’isola di San Domino (la più grande), l’isola dei San Nicola dove spicca l’Abbazia costruita da Gregorio XII e la Chiesa di Santa Maria e infine Caprara poco distante. In realtà c’è anche un altro isolotto, il Cretaccio, scoglio disabitato raggiungibile a nuoto di fronte a San Domino. Lontana infine varie miglia c’è l’isola di Pianosa del tutto disabitata.
Tra le cale più belle, plasmate dal mare, sono da menzionare: Cala Matano, Cala dei Turchi. Tra le grotte invece la più visitata è la Grotta delle Viole con colori magnifici e variabili, come anche la Grotta del Bue Marino vicino al faro.