Con i suoi 11mila ettari di bosco, la Foresta Umbra costituisce il polmone verde del Parco Nazionale del Gargano.
Dal punto di vista naturalistico, la Foresta è dominata dal faggio, con una rigogliosa vegetazione nel sottobosco. La fitta presenza degli alberi e la loro particolare altezza rendono la parte bassa del bosco molto cupa e ombrosa; caratteristica che ne spiega la denominazione.
Per capire l’entità delle dimensioni basti pensare che il faggio più grande e più famoso è chiamato il Colosso della Foresta e arriva a 5m di circonferenza e 40m di altezza. Il tasso più anziano invece ha l’età di 700 anni ed è alto 18m.
Estendendosi a circa 830 m di altitudine nel cuore del Gargano, la Foresta Umbra copre tutto il territorio dei comuni di Vico del Gargano, Monte Sant’Angelo, Vieste, Carpino e Peschici.
Nel Centro Visite è possibile visitare un museo munito di raccolte dedicate alla fauna, alla flora e alle memorie del luogo e ci si può avvicinare ai daini che sono qui ospitati e protetti da un recinto. All’esterno è caratteristica la presenza della casa di un taglialegna, fedelmente ricostruita.
Poco vicino, punto di visita obbligato è il piccolo “laghetto” della Foresta, il Cutino di Umbra, da cui partono i 14 sentieri che si inoltrano nei boschi, realizzati dalla Forestale, tutti percorribili a piedi. Lungo i percorsi sono presenti tabelle con tutte le indicazioni necessarie per avventurarsi nel bosco e sono contrassegnati da strisce gialle sui tronchi degli alberi per delimitare il sentiero.
Per chi vuole fare una sosta e godere della bellezza naturalistica del luogo può sostare nelle aree pic-nic attrezzare nel territorio circostante il Centro Visite.